L’era della Digital transformation e dei nuovi player digitali

open banking

La Direttiva Europea 2015/236, PSD2, relativa ai servizi di pagamento entrata in vigore il 13 gennaio 2018, ha posto in Europa le basi per l’open banking, la digital transformation del mondo bancario.

PSD2 e Open Banking

La PSD2 è stata redatta con l’obiettivo di fornire servizi agli utenti attraverso la cooperazione tra istituti all'interno di un mercato unico dei servizi di pagamento aperto ai nuovi operatori che sviluppano software e applicazioni FinTech.

I prestatori di servizi di informazione sui conti PISP e i prestatori di servizi di disposizione di ordine di pagamento AISP sono terze parti che sviluppano servizi per dare la possibilità agli utenti di effettuare operazioni di pagamento o accedere alle informazioni sui propri conti nella massima sicurezza.

Se per alcuni la PSD2 rappresenta solo una legge da rispettare, altri invece ne hanno appreso le potenzialità e si stanno adoperando per reinventare i propri modelli di business e attivare la trasformazione digitale dell’intero sistema finanziario e bancario.

Digital Trasformation

Ma come si sta trasformando l’industria finanziaria?
La trasformazione digitale del mondo bancario tiene conto delle nuove abitudini degli utenti costantemente online.

Secondo una ricerca Ntt Data, i canali tradizionali delle banche sono completamente in declino, il 48% dei clienti, per esempio, non si reca più in filiale e le mobile App invece vengono utilizzate sempre con maggiore frequenza.

Coinvolgendo sia il modo di fare banca sia il modo di gestire i nostri pagamenti, l’innovazione tecnologica ha dato vita a nuovi strumenti che stanno rivoluzionando la Finance: Internet of Things, Cloud Computing, Big Data e Analitycs, Blockchain rappresentano alcune delle tecnologie utilizzate dai nuovi servizi pensati sia per tutelare il consumatore sia per garantire rapporti basati sulla trasparenza e la fiducia tra banche, istituti finanziari, giganti della tecnologia e tutti i nuovi attori che verranno attivati dalla digital transformation.

I nuovi player digitali

FinTech

Il mondo del FinTech è in continua espansione e a livello mondiale sta riscuotendo un grande interesse tra operatori finanziari, imprenditori e investitori.

Uno studio condotto da KPMG nella prima metà del 2018 ha rilevato che le imprese FinTech statunitensi hanno superato i 5 miliardi di dollari in finanziamenti di venture capital.
Anche le Banche italiane si stanno rinnovando attraverso la nascita di iniziative nel campo dell’automazione dei processi lavorativi, della Blockchain, del Machine learning e dei Big Data.

Nel report “The Future of Blockchain: Key Vertical Opportunities & Deployment Strategies 2018-2030” di Juniper Research si stima che entro il 2030, grazie all’implementazione della Blockchain le banche potranno risparmiare sulle transazioni di regolamento transnazionali oltre 27 miliardi di dollari.

InsurTech

Anche il settore delle assicurazioni ha percepito le opportunità innescate dalla digital transformation e grazie a Start-up, applicazioni, software, Blockchain e Cyber Security produce, gestisce e distribuisce nuovi prodotti e servizi assicurativi che tutelino con la massima trasparenza e sicurezza i consumatori.

La rivoluzione da attuare nel settore assicurativo sta nella capacità di utilizzare i dati per offrire servizi altamente personalizzati e digitali.

Gli investimenti in tecnologia sono in continua crescita: smart watch e dispositivi wearable, tecnologie telematiche, riconoscimento vocale e blockchain, l’automazione dei processi robotici, fanno del settore assicurativo uno dei settori in cui è necessaria la trasformazione digitale per non farsi scavalcare dalle Big Tech come Amazon e Google.

RegTech

La Regulation Technology, la tecnologia che supporta le regole, coinvolge: le regtech startup per presentare soluzioni innovative, gli enti regolatori che creano le infrastrutture per una concorrenza sostenibile, le società di servizi tech e professionali che sviluppano soluzioni ict per soddisfare le esigenze del mercato e le istituzioni finanziarie che sostengono la diffusione di soluzioni Regtech e favoriscono la sperimentazione.

Secondo una ricerca di Accenture gli investimenti in RegTech sono in costante crescita ed essere in regola con le nuove normative e regolamentazioni in maniera innovativa significa migliorare la vita dell’azienda, offrire servizi trasparenti, innovativi e altamente tecnologici e rimanere competitivi nel mercato.

Wine&Senses, bere vino con i cinque sensi per non dimenticare

visite in cantina

Secondo l’analisi condotta da ISTAT pubblicata ne I Numeri del vino 28.6 milioni di italiani consumano vino. L’indagine, svolta nel 2017, si basa sul consumo di vino non abituale e ne è emerso che assume vino il 66% della popolazione sopra gli 11 anni, con una leggera prevalenza degli uomini rispetto alle donne (31% e 25% rispettivamente).

La cultura del bere vino

Nonostante i numeri dei consumatori non abituali parlano chiaro, si sta diffondendo una nuova tendenza che vede celebrare la qualità più che la quantità. Il mondo del vino sta cambiando e bere con gusto sta diventando la regola.

La vita è meravigliosa se bevi buon vino”, Stefano Milioni nel suo libro identifica quattro categorie di consumatori del vino, ognuna delle quali rappresenta un modo, uno spirito e un atteggiamento diverso nel vivere un buon bicchiere di vino che sia rosso o bianco: l’Analfabeta, l’Alfabetizzato, il Diplomato e l’Acculturato.

La figura dell’Acculturato sembra essere quella più in voga, colui che va oltre il gusto vivendo una vera e propria esperienza sensoriale assecondata dalla capacità di cantine e aziende vitivinicole di rivoluzionare il proprio core business per offrire ai visitatori nuovi modi di esperire luoghi e prodotti enogastronomici.

Wine&Senses, il vino e i cinque sensi

Il vino rappresenta un vero elemento di qualificazione e attrazione per l’enoturista che abbina un buon bicchiere di vino al cibo che sta degustando, alle emozioni e alle sensazioni che sta vivendo.

Perché si, il vino coinvolge tutti e cinque i sensi ed è questo l’obiettivo del progetto Wine&Senses: proporre attività lontane dal turismo di massa come strumento per fruire i territori del vino con visite ed escursioni guidate, degustazioni in luoghi unici, visite per cantine e vigneti, spettacoli in edifici storici da vivere in realtà aumentata coinvolgendo tutti i sensi ed offrire esperienze sensoriali a 360° agli amanti del vino.

Soluzioni hi-tech per il business

Abbiamo risposto ad una Call nell’ambito del bando COS-TOURCCI-2017-3-03 – COSME "Supporting the promotion and development of transnational thematic tourism products linked to cultural and creative industries" - EASME - European Commission ideato per sostenere la promozione e lo sviluppo di prodotti turistici tematici transnazionali legati alle Industrie Culturali e Creative.

All’interno del progetto Wine&Senses sono stati selezionati alcuni territori che si contraddistinguono per offerta del vino e patrimonio culturale e con cui collaboreremo per offrire soluzioni innovative pensate per l'enoturismo. Il progetto è di tipo transnazionale ed il partneriato riflette questa caratteristica. Vi partecipano infatti L’Ente Parco CinqueTerre per l’Italia, il RESEAU EUROPEEN DES VILLES DU VIN Recevin per il Portogallo, l’AGRUPACION EMPRESARIAL INNOVADORA PARA LA CONSTRUCCION EFICIENTE - Aice e CULTUR VIAJES PATRIMONIO SL  - Cultur per la Spagna, la NARODNI PAMATKOVY USTAV - NPU per la Repubblica Ceca e il il MADI KOR BOR-EREDETVEDELMI KOZHASZNU EGYESULET - Mad circle per l’Ungheria.

InformAmuse all’interno del progetto si occupa di soluzioni ICT, tra cui mobile app, realtà aumentata, gps track, che aiutano a scoprire e promuovere le regioni, i prodotti, gli eventi e i percorsi W&S in maniera innovativa fornendo all’enoturista gli strumenti per vivere esperienze sensoriali uniche.

Obiettivi

Il progetto è appena iniziato ma presto garantirà da un lato a turisti e wine lovers di immergersi in maniera totale nel mondo del vino, dall’altro alle aziende vitivinicole possibilità inedite di comunicare il proprio brand, con uno strumento di marketing estremamente coinvolgente.
Segui le nostre sfide

La sfida del futuro? Collaborare con le fintech

pagamenti online

Banche e aziende FinTech in sinergia

Le rivoluzioni in atto in ambito Blockchain e Fintech creano uno scenario del tutto nuovo che spingono gli attori del mercato a modificare le proprie strategie di business e ad offrire agli utenti esperienze personalizzate anche nell’ambito dei servizi finanziari.

Cambia il ruolo delle banche che iniziano a lavorare in sinergia con aziende esterne che operano nel settore FinTech, con clienti e fornitori per rimanere competitive nel mercato e non farsi schiacciare dai Big del web Google, Apple, Facebook e Amazon.

Secondo uno studio condotto da ABI Lab il 63,3% delle banche italiane (6 banche su 10), opera in un’ottica innovativa collaborando con le aziende fintech per la realizzazione di nuovi servizi tecnologici. A seguire Ricerca e Sviluppo, Open Innovation e un 10% di interesse per l’acquisizione di aziende fintech in continua crescita.

Essere FinTech, avere una marcia più

Crescere nel e per il digitale, rivoluzionare i propri processi aziendali per offrire soluzioni e servizi ICT in grado di migliorare l’esperienza dell’utente sempre più tech.

Il nostro team in costante aggiornamento ha avviato un nuovo piano di investimenti e iniziative volte a sfruttare le opportunità offerte dal FinTech per focalizzarci su specifici ambiti quali quelli orientati alle nuove frontiere offerte dalla Tecnologia Blockchain e dai servizi di pagamento.

Offriamo la nostra esperienza tecnologica nel Fintech per lavorare in partnership con le Banche che vogliono generare valore aggiunto rimanendo competitive sul mercato.

Anche a livello europeo, viste le nuove normative approvate nei riguardi della privacy e dei diritti del cittadino (GDPR) nel settore bancario, si cercano e si incentivano startup e aziende a generare soluzioni tecnologiche mirate a garantire trasparenza e sicurezza su tutta la filiera rispettando e tutelando il consumatore finale nei processi di acquisto e di pagamento.

Per tale motivo le banche che si uniranno alle aziende FinTech saranno più attrattive e avranno una marcia in più.

Le nuove opportunità Fintech e Blockchain

Implementare soluzioni ICT innovative e personalizzate che sposino le nuove abitudini di consumo degli utenti significa fornire nuovi strumenti ad un pubblico che opera quotidianamente nell’online.

Digital Wallet, Digital payments, programmi fedeltà, tecnologie per accettare carte di credito, pagamenti innovativi e programmi loyalty rappresentano solo alcune delle soluzioni che permettono di ottimizzare i tempi, creare relazioni dirette rendendo più solido e duraturo il rapporto di fiducia e di tutela tra azienda e consumatore.

In questo contesto entra in gioco la Blockchain la tecnologia che ha rivoluzionato il concetto di transazione, proprietà e fiducia e sta cambiando il modo di gestire e archiviare le informazioni, che non saranno più trattate localmente da parte di intermediari ma condivise in migliaia e migliaia di nodi o di blocchi in tutto il mondo.

Sono già diversi gli stati che si stanno muovendo in ottica Blockchain come Malta, la Svizzera, l’Estonia, per l’Italia la strada è ancora lunga.

InformAmuse, la Blockchain Company, mette a servizio delle aziende soluzioni e servizi ICT in grado di offrire modelli di business innovativi e tecnologici per gareggiare ad armi pari in un mercato senza barriere spazio-temporali.

Chiedere a Google dove mangiare è la regola, ma se non trovo il tuo ristorante?

al ristorante con un'app

Turisti ed utenti hanno modificato radicalmente le proprie abitudini di acquisto e di consumo. Il modo in cui cerchiamo informazioni, comunichiamo o acquistiamo è affidato ai motori di ricerca ed essere raggiungibili da mobile è essenziale.

Le motivazioni che spingono un’azienda a creare un’app sono molteplici ma per accrescere la reputazione del proprio brand bisogna sviluppare un’app che agevoli principalmente l’esperienza degli utenti.

Il ristorante in un'app per soddisfare le esigenze degli utenti

Mobile app, siti web, coupon, mobile payment sono strumenti in continua espansione che agevolano il rapporto tra utente e azienda. Per un utente sempre più esigente che ha la necessità di ottimizzare i tempi, pagare direttamente con lo smartphone, ordinare del buon cibo mentre torna da lavoro o chiedere al motore di ricerca qual è il miglior ristorante della zona è ormai normale.

Considerando che un utente su quattro possiede almeno un’app connessa al mondo della ristorazione e la generazione che va dai trenta ai quarant'anni preferisce ordinare e prenotare tramite app, un’azienda che sviluppa la propria strategia di business su mobile è un’azienda che offre soluzioni e servizi in grado di migliorare il processo di acquisto degli utenti e creare un legame di fiducia e duraturo.

App per ristorante, vantaggi e funzionalità

Ogni azienda prima di sviluppare un’app per smartphone deve avere chiaro quali sono i propri punti di forza e di debolezza per poter intervenire in modo preciso rispettando le richieste degli utenti.

Sicuramente una delle funzionalità, arrivata in Italia da poco rispetto agli altri Paesi, riguarda l’app per prenotare online. Quante volte dopo lunghi tempi di attesa un potenziale cliente abbandona il locale prima di consumare o dopo avere visto un menu che non soddisfa il proprio palato?

Avendo a disposizione un’app per prenotare online si può offrire all'utente la possibilità di scegliere la posizione e di sapere per esempio tra quanto si libererà il tavolo prenotato o prendere visione del menu comodamente da casa.

Le app per ristoranti sono uno strumento efficace anche nel campo dell’ordinazione. Le comande volanti a volte possono sparire in cucina perdendo così l’ordinazione, l’indirizzo, l’ora della consegna.

Con un’app tenere traccia dei piatti ordinati dai clienti diventa molto più semplice e immediato e inoltre i clienti che ordinano piatti a domicilio potrebbero scegliere le proprie pietanze e salvarle nello storico senza ogni volta cercare il nome del piatto, risparmiando tempo.

Sviluppare un'app aziendale

Questi strumenti aiutano i ristoratori a monitorare e fidelizzare gli utenti fornendo loro sconti e promozioni su misura che miglioreranno la user experience dimostrando di essere attenti alle esigenze dei propri clienti e di essere in grado di soddisfarle in maniera efficiente.

Se non hai ancora un’app aziendale non perdere altro tempo, fatti trovare dai tuoi potenziali clienti.

 

 

AgriTech, FoodTech e TravelTech al centro del Lumsa Digital Hub

presentazione lumsa digital hub

Il Lumsa Digital Hub nasce a Palermo con l’intento di agevolare l’innovazione e favorire la crescita di startup digitali nei settori chiave che contraddistinguono la Sicilia e che rappresentano parte del Made in Italy, enogastronomia, agroalimentare e turismo.
A presentare l'iniziativa Alessandro Arnetta, Partner di Digital Magics Palermo e CEO di Factory Accademia; Marco Gay, Amministratore Delegato di Digital Magics; Gabriele Ronchini, Fondatore e Amministratore Delegato di Digital Magics; Totò Orlando, Presidente del Consiglio Comunale di Palermo; Francesco Bonini, Rettore dell’Università LUMSA; Marco Tarantola, Direttore Divisione Commercial e Private Banking BNL Gruppo BNP Paribas; Dario Mirri, Amministratore Unico di Sanlorenzo Mercato e Giampaolo Frezza, Direttore Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università LUMSA.

Innovazione Digitale

Nasce grazie al lavoro sinergico tra la sede siciliana di Digital Magics, la società partner Factory Accademia, Università LUMSA, BNL Gruppo BNP Paribas e Sanlorenzo Mercato.

L’incubatore di startup che operano nel mondo del Food, dell’Agroalimentare e del Turismo unirà formazione e azione in due spazi diversi: Università LUMSA per affrontare i temi sull’innovazione digitale fornendo gli strumenti per accelerare lo sviluppo economico e sociale e il Sanlorenzo Mercato che sarà la sede operativa in cui i giovani talenti potranno condividere e creare nuovi strumenti nei settori del FoodTech, Agritech e TravelTech.

Il Futuro è Tech

Marco Gay, l’Amministratore Delegato di Digital Magics, afferma di voler dare una svolta innovativa e tecnologica alle startup attive nei settori che producono un Patrimonio che differenzia l’Italia dal resto del mondo. Collaborando con incubatori nazionali e internazionali, il Lumsa Digital Hub vuole essere un richiamo per tutte le startup nazionali e internazionali del settore che vogliono sviluppare  tecnologie innovative.

Il consumatore odierno esprime nuove esigenze che impongono a qualsiasi azienda di rivedere il proprio modello di business, la propria organizzazione integrando soluzioni  tecnologiche e innovative che apportano valore economico e sociale non solo alla propria azienda ma anche ai propri clienti.

"Anche InformAmuse si candida come società che incarna e sviluppa i modelli AgriTech e FoodTech basati sull'ICT. Tutto questo, grazie al lavoro svolto da in diversi mesi sulla tecnologia Blockchain e aderendo al Consorzio Hyperledger, la nuova tecnologia che sta trasformando i modelli di business in moltissimi settori industriali e commerciali, e proprio grazie a questo, abbiamo sviluppato un POC per far testare ad aziende ed utenti il sistema di certificazione basato su Blockchain nell'ambito dei Prodotti e dei Processi." Questa la dichiarazione del Direttore Marketing di InformAmuse Marco Di Marco.

La Realtà Aumentata stravolge i processi di business

negozio in realtà aumentata

Realtà Aumentata e Realtà Virtuale

Realtà Aumentata e Realtà Virtuale sono entrati nel linguaggio comune solo da poco da tempo e ancora per molti rimangono un mistero.
PokemonGo, il game che creato entusiasmi e ostilità tra gli utenti, ne è l’esempio lampante ecco perché non si parlerà dei meccanismi che si celano dietro questa tecnologia così futuristica.

Realtà Aumentata, un nuovo trend

Apple e Google, con ARkit e Arcore hanno reso la Realtà Aumentata più tangibile anche se per essere fruita da tutti gli utenti bisogna attendere l’arrivo di smartphone in grado di supportare la realtà aumentata, sostituendo i normali device a cui siamo abituati.
Gli smartphone AR sono necessari per far fronte alle previsioni che vedono il raggiungimento di 122 miliardi nel mercato AR entro il 2024 grazie alla crescente domanda dei diversi settori che dal turismo al retail stanno ripensando i processi della progettazione, produzione, vendita e gestione dei servizi/prodotti.

Realtà Aumentata e E-Commerce

Se già alcuni grandi marchi come Amazon e Ikea hanno previsto l’utilizzo della realtà aumentata all'interno dei propri servizi, le nascenti Start-up stanno sperimentando nuovi usi e funzionalità. Coinvolgere l’utente già dalla fase di progettazione con l’ausilio di modelli 3D realizzati da architetti fino alla fase di produzione, permette al cliente di interagire in modo virtuale con i prodotti favorendo cosi la fase di acquisto.

Con un e-commerce in realtà aumentata interattivo, che permette di “testare” il prodotto prima di inserirlo nel carrello, si rende più stimolante e intelligente il processo di acquisto.

Realtà Aumentata e Moda

La moda sembra essere uno dei settori più accoglienti nei confronti della realtà aumentata. Qui la tecnologia, eliminando confini spazio-temporali, si è rivelata davvero utile ma c’è un ostacolo che più di tutti crea diffidenza tra gli utenti nell'acquisto dell’abbigliamento on-line: l’impossibilità di provare il capo prima di acquistarlo.
C’è da dire però che esistono diverse soluzioni come il reso gratuito che permette si di restituire/cambiare il capo acquistato ma che inevitabilmente prolunga i tempi.

Ecco che arriva il camerino virtuale per provare i vestiti da acquistare online attraverso la realtà aumentata. Con la realtà aumentata è possibile inoltre inquadrare ad esempio un paio di scarpe per ottenere informazioni dell’intera filiera fin  dalla realizzazione del prodotto.

Perché la Realtà Aumentata aiuta piccole e grandi aziende

Il principio base della realtà aumentata è l’overlay cioè la sovrapposizione di immagini virtuali sul mondo reale. Arricchire i prodotti di contenuto informativo rappresenta uno dei vantaggi nell'utilizzo della realtà aumentata nel proprio business. L’utente molto spesso è in cerca di risposte che per varie ragioni può non ottenere. Con la realtà aumentata può inquadrare un oggetto e ottenere informazioni maggiori che lo aiutano e lo indirizzano nell'acquisto di un prodotto/servizio.

Coinvolgendo e aumentando l’interazione con il cliente, inevitabilmente si migliora la notorietà e l’immagine del brand aumentando l’engagement, attraendo nuovi clienti e fidelizzando quelli attualiApp e sistemi in realtà aumentata rappresentano un nuovo mezzo di comunicazione di cui le aziende devono dotarsi per avvicinarsi ai clienti che sono pronti a cambiare le proprie abitudini d’uso e consumo.

Malta regolamenta la Blockchain

parlamento di malta

Ciò che è accaduto il 4 Luglio nell’isola di Malta segnerà la storia dell’Unione Europea. La Repubblica ha approvato tre nuove leggi che offriranno un ambiente operativo sicuro per le compagnie che lavorano nel settore Blockchain.

“Le tre proposte di legge che regolamentano le tecnologie distribuite sono state approvate dal Parlamento. Malta è la prima giurisdizione al mondo ad offrire certezza legale in questo settore” così Silvio Schembri, sottosegretario per i servizi finanziari e l'economia digitale presso l'ufficio del Primo Ministro di Malta annuncia su Twitter la decisione del Parlamento.

Le Leggi sulla Blockchain

Le tre proposte che favoriranno una crescita economica sono il Virtual Financial Assets Act (VFA), per regolamentare le ICO (Initial Coin Offering), la legge per l’Innovazione Digitale (MDIA) che istituisce l’Autorità Maltese, un organo che presiederà allo sviluppo e alla vigilanza delle aziende che si basano sulla blockchain, e l’Innovative Technology Arrangements and Services Act, riguarda la regolamentazione degli accordi in materia di tecnologie innovative designate.

L’Isola della Blockchain

Potremmo definirla l’isola della Blockchain, Malta si dimostra favorevole, fiduciosa e pronta a regolamentare Blockchain, criptovalute e Initial Coin Offerings (ICO).
Si prevedono scenari interessanti per tutta l’Unione Europea come confermato da alcune aziende operanti nel settore delle criptovalute che hanno iniziato a spostare i propri uffici nella Blockchain Island. È il caso di OKex, Binance e BitBay entusiaste di condividere molti valori con il Parlamento maltese, la protezione dei commercianti e dei clienti, il rispetto degli standard anti-riciclaggio e l’importanza del continuo sviluppo nell'ecosistema Blockchain danno vita a nuovi paradigmi in grado di stravolgere il mercato. Molte banche ancora non riescono a reinventare le proprie strategie operative seguendo le logiche che stanno alla base del settore Blockchain, perdendo così molte occasioni e collaborazioni in grado di potenziare il mercato.

Perché scegliere la Blockchain

Le aziende, avendo a disposizione un quadro normativo favorevole allo sviluppo del settore delle criptovalute, saranno in grado di operare in un ambiente regolamentato e sicuro. Già da marzo, la Malta Gaming Authority ha pubblicato delle linee guida sull'applicazione della tecnologia blockchain nell'industria del gioco d'azzardo, allo scopo di implementare degli standard per le attività ludiche che utilizzano le criptovalute.

E questo è solo l’inizio, le aziende che vorranno rimanere competitive nel mercato dovranno adeguarsi alla nuova tecnologia implementando servizi basati sulla Blockchain favorendo lo scambio di dati in un ambiente trasparente, immutabile e che rivoluzionerà fortemente il sistema economico, modificando alla base i concetti di transazione, proprietà e fiducia. 

Made in Italy digitale al Palacongressi di Rimini

blockchain_wmf

Si è svolto al Palacongressi di Rimini il Web Marketing Festival, l’evento dedicato all’innovazione digitale. Tanti i temi trattati, ospiti da tutto il mondo e più di 400 speaker hanno offerto le proprie conoscenze e competenze per elevare il Made in Italy digitale.

Il nostro Team presente all'evento si è concentrato principalmente sui temi "caldi", Blockchain, Social Innovation, Intelligenza Artificiale, Realtà aumentata e virtuale, una serie di approfondimenti che hanno arricchito il festival fornendo ottimi spunti per le prossime soluzioni tech e tecnologie smart che stiamo sviluppando per un pubblico sempre più ampio.

Soluzioni digital e hi-tech

A differenza di chi sostiene che il web sia morto in realtà sta modificando ogni secondo della nostra vita e le innovazioni tecnologiche sono in continuo divenire.
Ogni settore per essere all'avanguardia e competitivo nel mercato deve dotarsi di soluzioni hi-tech in grado di fornire gli strumenti adeguati per ottenere obiettivi sempre più smart ed efficienti.
Non tutte le imprese italiane sono ancora pronte alla repentina trasformazione digitale, infatti i dati presentati da Assintel (Associazione Nazionale Imprese ICT), confermano che il 45% delle imprese rimane ancorato alle soluzioni IT, che richiedono un impiego di energia e risorse maggiore, rispetto alle nuove Tecnologie della Comunicazione e dell'Informazione che offrono soluzioni in grado di rinnovare i tradizionali processi di gestione semplificando e migliorando le prestazioni aziendali.

Web e mobile solutions, Intelligenza Artificiale e Blockchain si intrecciano in tutti i settori della vita e dell’economia rendendo necessario integrare nel proprio business un piano digital e hi-tech per offrire servizi efficaci ed efficienti che soddisfano il consumatore sempre più esigente.

Come la Blockchain sta trasformando il BPM

team strategy

Quando si parla di Blockchain si pensa immediatamente a Bitcoin, Token e al mondo dei pagamenti.

In realtà la tecnologia Blockchain sta trovando approvazione in diversi settori sia finanziari che non. In presenza di contratti e transazioni, negoziazione di titoli, assicurazioni, servizi notarili, distribuzione digitale della musica, per testimoniare l’esistenza e l’autenticità di un bene utilizzare la Blockchain si traduce come una delle soluzioni migliori per garantire l’integrità del processo.

Capire come la blockchain può aiutare le imprese a creare un business di successo richiede impegno e pazienza.

Business Process Management

Le applicazioni della nuova tecnologia sono svariate e la Blockchain può essere un buon alleato anche all'interno del Business Process Management. Servizi BPM in grado di facilitare la gestione della comunicazione aziendale esistono già da tempo ma soltanto per un uso interno dell’azienda stessa.

L’integrazione dei tradizionali sistemi di gestione aziendale di back-office con le nuove funzionalità e potenzialità messe a disposizione dalla nuova tecnologia, facilita la creazione di una rete visibile a tutti i partecipanti coinvolti apportando cambiamenti significativi. Attraverso specifiche linee guida, sfruttando gli smart contracts e le caratteristiche della tecnologia distribuita si forniscono funzionalità migliorate che possono apportare valore aggiunto alle imprese.

BPM-to-peer

La novità principale sta nel riuscire a mettere in comunicazione l’azienda con altre organizzazioni o controparti presenti in diverse parti del mondo, in maniera del tutta sicura  mantenendo integri e inviolabili i dati inseriti all’interno della rete.

Infatti, un sistema BPM-to-peer elimina l’archivio centrale in cui risiedono tutte le informazioni consentendo alla società di comunicare e scambiare documentazione e informazioni direttamente con le controparti garantendo l’integrità del processo. Tenere traccia di tutto il processo significa imporre a tutti i partecipanti di adottare ed eseguire correttamente le operazioni con il vantaggio che tutti possono far rispettare le regole su tutti gli altri e per ogni singolo passaggio. Ciò che si ottiene è uno scambio di informazioni pulito, inviolabile e immediato.

Inoltre, la tecnologia permette ai partecipanti e alle controparti di mantenere il controllo dei propri dati e questo non solo rappresenta un ulteriore vantaggio nell’utilizzo della Blockchain all’interno del proprio Business Process Management ma risolve il problema della frode.

Le imprese che sposano questo fenomeno sono in grado di comunicare in modo intelligente, di fornire una migliore user experience e di fornire servizi e soluzioni con un valore aggiunto diventando più competitive in un’ottica più ampia.

Intelligenza Artificiale, l’alleato perfetto per un business di successo

robot amico dell'uomo

L’idea che un giorno potremmo essere licenziati per lasciare il posto a una macchina fa paura ma è già realtà. Lo testimonia la lettera di licenziamento arrivata a marzo 2018 al 61enne marocchino che ha lavorato per 30 anni per la stessa azienda di Melzo (Milano).

L’arrivo di un macchinario in grado di svolgere le stesse attività dell’operaio è costato il posto di lavoro a quattro anni dalla pensione. Ovviamente si spera rimanga un caso isolato.

Intelligenza Artificiale, opportunità

L’ingresso della tecnologia però non deve essere percepito come un ostacolo o un sostituto dell’essere umano, questo è pressoché impossibile. La macchina ha sempre bisogno dell’intervento umano per essere efficiente al massimo ed è per questo che l’Intelligenza Artificiale va identificata come una nuova opportunità per generare posti di lavoro e responsabilizzare gli esseri umani a lavorare in modo più efficiente.

L’AI sta trasformando il nostro modo di lavorare aiutando i dipendenti ad ottenere un vantaggio competitivo trasformando il proprio business.

Non bisogna essere delle grandi aziende, le Soluzioni AI potrebbero trasformare la tua piccola impresa in un business di successo.

L’AI viene utilizzata in diversi settori e per scopi differenti, organizzazione e rielaborazione dei Big Data, Internet of Things, Blockchain e Smart Contracts per curare la relazione con i clienti, nel marketing e nell'organizzazione interna.

Settori applicativi dell’Intelligenza Artificiale

Finanza

Il settore della finanza è sempre stato aperto alle innovazioni tecnologiche. Le aziende Fintech oggigiorno sono in continua espansione.

Criptocurrency e pagamenti digitali rappresentano gli esempi più innovativi. L’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale nel settore può essere un’opportunità per offrire servizi più veloci e sicuri ai clienti.

Marketing

L’intelligenza artificiale trova ampio spazio anche nel Marketing. Un’analisi condotta da Demandbase ha rilevato che l’80% dei Direttori Marketing crede che l’AI apportare cambiamenti significativi e solo il 10% utilizza già soluzioni AI nell'area amministrativa. Esistono soluzioni anche per aiutare alla stesura di un contenuto, come Crystal e Grammarly, che suggeriscono lo stile della comunicazione o il ton of voice.

Supporto Clienti

Curare l’interazione tra cliente e azienda non è facile come sembra. L’assistenza cliente deve essere disponibile 24h perché i consumatori hanno continuamente domande da fare su apps e servizi online. Con un servizio più efficiente il consumatore avrà più fiducia e si rafforzerà il bran.

Sanità

Passi da gigante sono stati effettuati in Medicina dall’ingresso della tecnologia e le innovazioni attuate nel settore sono molteplici. Con l’ausilio dell’AI e la combinazione di diverse tecnologie il sistema sanitario può essere più efficiente e in grado di salvare maggiori vite umane.

Dall’industria al mondo del lavoro alla vita quotidiana l’AI si sta rivelando un settore in continua crescita ed è arrivato il momento per piccole e grandi imprese di adottare questa tecnologia per ottenere un business di successo.