Negli ultimi anni Realtà Virtuale e Realtà Aumentata hanno preso il sopravvento e continuano a svilupparsi incessantemente. Se la Realtà Virtuale posiziona l’utente in un mondo fittizio e parallelo, la Realtà Aumentata sovrappone elementi virtuali alla realtà in tempo reale e in maniera disarmante.
Gli ultimi sviluppi fanno presagire una nuova tecnologia, la Mixed Reality, la tecnologia che cambierà non solo le nostre abitudini d’acquisto ma anche il nostro modo di interagire con gli oggetti, sia nella quotidianità che in ambito lavorativo, ottenendo maggiori informazioni fisiche e digitali che interessano tutti e cinque i sensi.
Perché le aziende devono evolversi in realtà aumentata
La realtà aumentata sta trionfando in tutti i settori, dal marketing all’industria, facilitando in maniera smart il lavoro di operai e specialisti. Si prevede che le tecnologie AR e VR si evolveranno in piattaforme computerizzate di largo consumo dal momento che smartphone e tablet sono diventati fondamentali per il nostro essere nella rete globale.
Le aziende devono implementare nella propria strategia di business dispositivi e applicazioni in realtà aumentata per garantire a utenti e lavoratori una fruizione immersiva dei propri spazi, dei prodotti/servizi erogati e del proprio brand in generale.
Gli smart glasses, i dispositivi utilizzati per la realtà aumentata, sono dei semplici occhiali intelligenti che grazie all’ausilio di sensori immagazzinano informazioni su oggetti, spazi interni o esterni a cui l’utente può accedere attraverso applicazioni, comandi vocali, video o immagini in maniera del tutto autonoma.
L’automotive è già realtà aumentata
E’ indubbio che il 2018 sarà l’anno della realtà aumentata, investimenti e competizione tra aziende che producono device sarà sempre in aumento. Un settore che sta puntando molto su questa nuova tecnologia è l’automotive.
Coinvolgendo operaio e cliente dalla progettazione alla fase d’acquisto BMW, Ford, Lamborghini sono già Augmented Reality. Offrono servizi in grado di visualizzare la vettura in ogni sua parte indossando un “semplice” visore: il meccanico visualizzerà informazioni dettagliate sulla manutenzione con video tutorial, immagini fisse o cartelli pop up senza dover distogliere lo sguardo dalla zona di interesse e il cliente accederà alle informazioni di tutte le componenti dell’auto guidandola come se si trovasse in un circuito di Formula 1 direttamente nello show room.