09 Mar 2015

Il Nuovo Sito Web! Eccoci!

Trasformazione e crescita continua è ciò che ci contraddistingue. Nuovi servizi, nuove esigenze

E’ la terza volta che InformAmuse, in cinque anni di attività, rinnova il sito.

Non pensiamo che sia una cosa eccezionale, i siti vanno gestiti costantemente e una modifica profonda corrisponde sempre a quello che si chiama un “nuovo sito”.

Il nuovo spazio web soddisfa meglio le nostre esigenze. E’ focalizzato sui due aspetti per noi fondamentali, ciò che facciamo e chi lo fa, cioè noi, che lavoriamo ogni giorno con voi e con le vostre informazioni da condividere con il mondo.

Il sito di un’azienda che si occupa di tecnologia non è facile da fare. La migliore tecnologia è quella che non si vede. E' il motore da 400 cavali che sta sotto il cofano di un’auto veloce e supersexy, da sfoggiare lungo le spiagge della California. C’è, deve esserci da qualche parte, ma la cosa importante è che girando la chiave il motore parta e ci porti in tutta sicurezza dove vogliamo arrivare, insieme ai nostri clienti.

In più l’innovazione tecnologica è quasi impossibile da spiegare. Ancora di più in un paese come il nostro in cui un qualsiasi web designer trova enormi difficoltà a spiegare a sua zia in che cosa, davvero, consista il suo lavoro. Figuriamoci in un sito web.

Abbiamo dovuto fare diverse scelte di fondo. Abbiamo deciso di utilizzare la struttura di WordPress perché ci consente di focalizzarci sui contenuti e di permetterne la gestione al gruppo redazionale che può quindi agire in autonomia, anche riguardo alle scelte di Seo.

Questo vuol dire anche utilizzare molti plug in che consentono la condivisione rapida di contenuti che possono avere la vostra attenzione, qualunque sia il vostro ambito di lavoro. Perché ciò che facciamo può interfacciarsi facilmente con le vostre esigenze, ed è utile parlarne, soprattutto per voi.

E poi Maurizio Schifano (patron di Hypebang) ha fatto uno splendido lavoro di massimizzazione dell’utilizzo della User Experience di base del template di WP, oltre ad essersi divertito un mondo, insieme a noi, a caratterizzare con immagini spiazzanti e coinvolgenti il nostro lavoro supertecnologico ( la farina e le braccia del mugnaio?? wow! ) e gli incredibili avatar (disegni di Maria Pia Erice) che ci hanno fatto discutere qualche giorno sul dubbio amletico del “Ma mi vedete davvero così?”.

Un grazie quindi a tutti noi per lo sforzo compiuto, e anche a Voi che vorrete gratificarci dei Like e delle condivisioni del link che abbonderete nei vostri Social network. Cliccate gente, cliccate!